Premio “Alessandro Artese”
Nell’anno scolastico 2000-2001 l’Associazione dei Minghettiani istituì un Premio di Narrativa riservato agli studenti del Liceo Ginnasio “Marco Minghetti”. Il premio era intitolato “Premio Marco Minghetti 2” ed era stato fortemente voluto da Alessandro Artese, uno dei “padri” dell’Associazione dei Minghettiani.
Fin dal liceo, Alessandro Artese aveva nutrito una grande passione per la lettura; in quegli anni di dopoguerra, era attratto specialmente dagli scrittori statunitensi, tanto da ricevere dalla grande traduttrice Fernanda Pivano un lusinghiero giudizio ad un suo saggio, unitamente all’invito a proseguire nella lettura e nella scrittura. Terminata la scuola, Alessandro Artese compì gli studi di Economia e Commercio e, successivamente, di Giurisprudenza, intraprendendo poi una brillante carriera di commercialista. Anche allora, però, continuò a dedicare il giorno all’impegno professionale e la notte alla sua passione per la letteratura. L’idea di un Premio di Narrativa nacque proprio per promuovere l’attitudine dei ragazzi alla lettura e per stimolare le loro qualità creative.
Dopo un avvio non troppo brillante (nella prima edizione il premio non fu assegnato), il concorso conquistò una grande popolarità tra i ragazzi, che parteciparono sempre numerosi. Per alcuni anni (dal 2002 al 2010) il premio ospitò anche una sezione di Poesia.
Fin dal liceo, Alessandro Artese aveva nutrito una grande passione per la lettura; in quegli anni di dopoguerra, era attratto specialmente dagli scrittori statunitensi, tanto da ricevere dalla grande traduttrice Fernanda Pivano un lusinghiero giudizio ad un suo saggio, unitamente all’invito a proseguire nella lettura e nella scrittura. Terminata la scuola, Alessandro Artese compì gli studi di Economia e Commercio e, successivamente, di Giurisprudenza, intraprendendo poi una brillante carriera di commercialista. Anche allora, però, continuò a dedicare il giorno all’impegno professionale e la notte alla sua passione per la letteratura. L’idea di un Premio di Narrativa nacque proprio per promuovere l’attitudine dei ragazzi alla lettura e per stimolare le loro qualità creative.
Dopo un avvio non troppo brillante (nella prima edizione il premio non fu assegnato), il concorso conquistò una grande popolarità tra i ragazzi, che parteciparono sempre numerosi. Per alcuni anni (dal 2002 al 2010) il premio ospitò anche una sezione di Poesia.
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Alla morte di Alessandro Artese (26 marzo 2008) seguì un breve periodo di sospensione del Premio.
Il testimone del fondatore fu però presto raccolto dalla Prof.ssa Anna Maria Mampieri, che fin dagli anni della rinascita dell’Associazione dei Minghettiani era stata braccio destro di Artese e aveva collaborato con lui all’organizzazione di tutte le edizioni del concorso. Si pensò allora, senza esitazione, di intitolare ad Alessandro Artese il Premio di Narrativa da lui tanto fortemente voluto e amato: dal 2010 il Premio di Narrativa “Alessandro Artese” viene assegnato ininterrottamente. |